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Questo matrimonio non s'ha da fare!
Testo di: Mattea Cherubini, Sebastano Mastino, Letizia Marras, Tino Belloni  Regia: Tino Belloni 
Interpreti: Mattea Cherubini, , Maddalena Solinas, Giovanna Maria Marongiu, Roberto Piredda 

QUESTO MATRIMONIO NON S’HA DA FARE! è il titolo di una nuova ed esilarantissima commedia, frutto della consolidata palestra drammaturgica a cui I Barbariciridicoli lavorano quasi sempre in modo collettivo, a partire dalle improvvisazioni degli attori su temi, situazioni e personaggi attinti alla realtà e all’immaginario della Sardegna contemporanea.
Chi sarà il prepotente di turno che si oppone e impedisce il libero matrimonio tra due innocenti creature!? Con la consueta ironia e l’umorismo che li contraddistingue, I Barbariciridicoli propongono ancora una volta uno spettacolo con riferimenti a importanti tematiche civili e sociali quali l’affermazione di genere, il matrimonio egualitario, l’adozione omogenitoriale, e, non ultima, la parità di genere, dato che lo spettacolo è interamente recitato con il PLURALE INCLUSIVO.
Protagonista assoluto è una “maschera” come Tottoni Braghetta, figura bonaria di pastore ignorante e antiquato, con una accentuata inclinazione al maschilismo, interpretato con grande ironia da un’attrice donna, Mattea Cherubini. Il buffo personaggio, dopo adeguato addestramento digitale, verrà qui alle prese con un avvenente e prorompente personaggio conosciuto in chat, la Signorina Passera, caratterizzata con altrettanta ironia da Maddalena Solinas.
La passione infiamma ma la Signorina Passera sarà fonte per il malcapitato Braghetta di un inaspettato colpo di scena rispetto agli obiettivi amorosi da lui perseguiti, colpo di scena che aprirà a un finale dagli esiti imprevedibili, gestito da una improbabile Giudicessa, interpretata da Giovanna Maria Marongiu, che presiede il surreale tribunale in cui è ambientata tutta la scena.
Infine un solenne cerimoniere, interpretato da Roberto Piredda, concluderà con un cammeo shakespeariano sull’amore tratto dalla tragedia di Romeo e Giulietta. Uno spettacolo per ridere e sorridere ma anche per far pensare, riflettere e discutere in un confronto e dibattito aperto che si tiene subito dopo la rappresentazione.